venerdì 26 luglio 2013

Le tavole rotonde degli Emmy di THR: il cast e la troupe di DOWNTON ABBEY


Ecco la tavola rotonda di The Hollywood Reporter su Downton Abbey.


venerdì 19 luglio 2013

EMMY AWARDS - nomination: gli snobbati


 
Si sa, gli Emmy sono premi in cui tendono ad adagiarsi sui soliti nomi, e qualcuno di veramente meritevole viene tralasciato  Chi sono gli snobbati delle nomination agli Emmy di quest’anno? L’Huffington Post fa una lista che fondamentalmente condivido.

Le assenze che mi hanno colpito di più sono sicuramente quelle di The Americans e dei suoi attori protagonisti Keri Russel e Matthew Rhys, e di New Girl con Max Greenfield, Jake Johnson e Zooey Deschanel. Rimango sempre piuttosto seccata della scarsa attenzione nei confronti di Johny Galecki e Kaley Cuoco, rispettivamente Leonard e Penny in The Big Bang Theory, due attori sottostimati che fanno sembrare facile essere eccellenti in modo costante.

E poi grande sorpresa l’ho avuta per le assenze di Monica Potter (Parenthood), Tatiana Maslany (Orphan Black), Michael C. Hall (Dexter), Steve Buscemi (Boardwalk Empire), Juliana Margulies (The Good Wife), Lily Rabe (AHS: Asylum), Matt Weiner (Mad Man), The Good Wife. Altre assenze mi dispiacciono, ma o le capisco (Aaron Sorkin, Sons of Anarchy) o comunque riguardano attori altre volte nominati per cui mi dispiaccio meno (Eric Stonestreet).

giovedì 18 luglio 2013

EMMY AWARDS 2013: le nomination

 

Sono state annunciate oggi le nomination per la 65esima edizione degli Emmy Awards. Ai vincitori verrà consegnata la statuetta il 22 settembre. Sotto, i nominati nelle principali categorie:

Miglior drama
Breaking Bad
Downton Abbey
Game of Thrones
Homeland
House of Cards
Mad Men

Miglior attore dramatico
Hugh Bonneville, "Downton Abbey"
Bryan Cranston, "Breaking Bad"
Jeff Daniels, "The Newsroom"
Jon Hamm, "Mad Men"
Damian Lewis, "Homeland"
Kevin Spacey, "House of Cards"

Miglior attrice drammatica
Connie Britton, "Nashville"
Claire Danes, "Homeland"
Michelle Dockery, "Downton Abbey"
Vera Farmiga, "Bates Motel"
Elisabeth Moss, "Mad Men"
Kerry Washington, "Scandal"
Robin Wright, "House of Cards"

Miglior attore non protagonista
Jonathan Banks, "Breaking Bad"
Bobby Cannavale, "Boardwalk Empire"
Jim Carter, "Downton Abbey"
Peter Dinklage, "Game of Thrones"
Mandy Patinkin, "Homeland"
Aaron Paul, "Breaking Bad"

Miglior attrice non protagonista
Morena Baccarin, "Homeland"
Christine Baranski, "The Good Wife"
Emilia Clarke, "Game of Thrones"
Anna Gunn, "Breaking Bad"
Christina Hendricks, "Mad Men"
Maggie Smith, "Downton Abbey" 

Miglior attore ospite in un drama
Dan Bucatinsky, "Scandal"
Michael J. Fox, "The Good Wife"
Rupert Friend, "Homeland"
Harry Hamlin, "Mad Men"
Nathan Lane, "The Good Wife"
Robert Morse, "Mad Men" 

Miglior attrice ospite in un drama
Linda Cardellini, "Mad Men"
Joan Cusack, "Shameless"
Jane Fonda, "The Newsroom"
Margo Martindale, "The Americans"
Carrie Preston, "The Good Wife"
Diana Rigg, "Game of Thrones"

 
Miglior sceneggiatura per un drama
George Mastras, "Breaking Bad"
Thomas Schnauz, "Breaking Bad"
Julian Fellowes, "Downton Abbey"
David Benioff and D.B. Weiss, "Game of Thrones"
Henry Bromell, "Homeland"
Miglior regia per un drama
Tim Van Patten, "Boardwalk Empire"
Michelle MacLaren, "Breaking Bad"
Jeremy Webb, "Downton Abbey"
Lesli Linka Glatter, "Homeland"
David Fincher, "House Of Cards"
 

Miglior comedy
The Big Bang Theory
Girls
Louie
Modern Family
30 Rock
Veep


Miglior attore comico
Alec Baldwin, "30 Rock"
Jason Bateman, "Arrested Development"
Don Cheadle, "House of Lies"
Louis C.K., "Louie"
Matt LeBlanc, "Episodes"
Jim Parsons, "The Big Bang Theory"

Miglior attrice comica
Laura Dern, "Enlightened"
Lena Dunham, "Girls"
Edie Falco, "Nurse Jackie"
Tina Fey, "30 Rock"
Julia Louis-Dreyfus, "Veep"
Amy Poehler, "Parks and Recreation"

Miglior attore non protagonista in una comedy
Ty Burrell, "Modern Family"
Adam Driver, "Girls"
Jesse Tyler Ferguson, "Modern Family"
Bill Hader, "Saturday Night Live"
Tony Hale, "Veep"
Ed O'Neill, "Modern Family"

Miglior attrice non protagonista in una comedy
Mayim Bialik, "The Big Bang Theory"
Julie Bowen, "Modern Family"
Anna Chlumsky, "Veep"
Jane Krakowski, "30 Rock"
Jane Lynch, "Glee"
Sofia Vergara, "Modern Family"
Merritt Wever, "Nurse Jackie"

Migilior attore ospite in una comdy
Louis C.K., "Saturday Night Live"
Bobby Cannavale, "Nurse Jackie"
Will Forte, "30 Rock"
Nathan Lane, "Modern Family"
Bob Newhart, "The Big Bang Theory"
Justin Timberlake, "Saturday Night Live"

Miglior attrice ospite in una comedy
Dot-Marie Jones, "Glee"
Melissa Leo, "Louie"
Melissa McCarthy, "Saturday Night Live"
Molly Shannon, "Enlightened"
Elaine Stritch, "30 Rock"
Kristin Wiig, "Saturday Night Live" 



Miglior sceneggiatura per una comedy
David Crane and Jeffrey Klarik, "Episodes"
Louis C.K. and Pamela Adlon, "Louie"
Greg Daniels, "The Office"
Jack Burditt and Robert Carlock, "30 Rock"
Tina Fey and Tracey Wigfield, "30 Rock"



Miglior regia per una comedy
Lena Dunham, "Girls"
Paris Barclay, "Glee"
Louis C.K., "Louie"
Gail Mancuso, "Modern Family"
Beth McCarthy-Miller, "30 Rock"


 
Miglior film per la TV/miniserie
American Horror Story: Asylum
Behind the Candelabra
The Bible
Phil Spector
Political Animals
Top of the Lake

Miglior attore in un/a film per la TV/miniserie
Benedict Cumberbatch, "Parade's End"
Matt Damon, "Behind the Candelabra"
Michael Douglas, "Behind the Candelabra"
Toby Jones, "The Girl"
Al Pacino, "Phil Spector"

Miglior attrice in un/a film per la TV/miniserie
Jessica Lange, "American Horror Story: Asylum"
Laura Linney, "The Big C: Hereafter"
Helen Mirren, "Phil Spector"
Elisabeth Moss, "Top of the Lake"
Sigourney Weaver, "Political Animals"

Miglior attore non protagonista in un/a film per la TV/miniserie
Scott Bakula, "Behind the Candelabra"
James Cromwell, "American Horror Story: Asylum"
John Benjamin Hickey, "The Big C: Hereafter"
Peter Mullan, "Top of the Lake"
Zachary Quinto, "American Horror Story: Asylum" 


Miglior attrice non protagonista in un/a film per la TV/miniserie
Ellen Burstyn, "Political Animals"
Sarah Paulson, "American Horror Story: Asylum"
Charlotte Rampling, "Restless"
Imelda Staunton, "The Girl"
Alfre Woodard, "Steel Magnolias" 

Miglior reality - competizione
"The Amazing Race"
"Dancing with the Stars"
"Project Runway"
"So You Think You Can Dance"
"Top Chef"
"The Voice"

Miglior presentatore di reality
Tom Bergeron, "Dancing With The Stars"
Anthony Bourdain, "The Taste"
Cat Deeley, "So You Think You Can Dance"
Heidi Klum & Tim Gunn, "Project Runway"
Ryan Seacrest, "American Idol"
Betty White, "Betty White's Off Their Rockers"

Miglior serie di varietà
"The Colbert Report"
"The Daily Show"
"Jimmy Kimmel Live"
"Late Night With Jimmy Fallon"
"Real Time with Bill Maher"
"Saturday Night Live"

 


mercoledì 10 luglio 2013

OSSERVATORIO TV - 2013: e-book digitale gratuito sulle serie TV

 

È appena uscito OSSERVATORIO TV – 2013, un e-book digitale e gratuito che parla, da un punto di vista accademico ma accessibile, di numerose serie televisive.

È il prodotto di un progetto di ricerca indipendente, coordinato da Barbara Maio che ha curato il volume, a cui partecipo anch’io con due interventi, uno su The Newsroom, serie dedicata al mondo del giornalismo, e uno su Swingtown, telefilm che ha come fulcro lo scambismo sessuale negli anni ’70.

Potete scaricarlo a questo indirizzo: http://www.osservatoriotv.it/Benvenuto.html
 

Sotto, l’indice:
Presentazione di Barbara Maio
Osservando l’Osservatorio Tv di David Lavery
1.Alcatraz di Miriam Visalli
2.Alphas di Oriele Orlando

3.American Horror Story di Barbara Nazzari
4.Awake di Alberto Brodesco
5.Awkward di Kelly Andrade
6.Boris di Cristiano Dalpozzo
7.Breaking Bad di Gabriele De Luca
8.Community di Alice Cucchetti
9.Downton Abbey di Alice Casarini
10.Dr.Horrible di Biancalisa Nannini
11.Flashforward di Anna Viola Sborgi
12.Fringe di Stefania Cava
13.Games of Thrones di Kelly Andrade
14.Gossip Girl di Tito Vagni
15.Girls di Giulia Quintabà
16.Happy Town di Barbara Maio
17.Homeland di Sara Martin
18.House of Cards di Attilio Palmieri
19.Last Resort di Barbara Nazzari
20.Louie di Chiara Checcaglini
21.Mad Men di Ilaria Feole
22.Mildred Pierce di Elisa Rampone
23.Swingtown di Giada Da Ros
24.The Good Wife di Ellen Nerenberg
25.The Newsroom di Giada Da Ros
26.The Walking Dead di Luca Pasquale
27.Wallander di Emanuele Rauco

Biografie degli autori



 

giovedì 4 luglio 2013

La tavola rotonda deli Emmy di THR - 2013: gli ATTORI COMICI

La tavola rotonda di The Hollywood Reporter fatta prima degli Emmy, ha dato la voce ai seguenti attori comici, quest’anno:  Matthew Perry (Friends, Go On), Jake Johnson, (New Girl), Fred Armisen, (Portlandia, Saturday Night Live), Jim Parsons (The Big Bang Theory), Adam Scott, (Parks and Recreation), Eric Stonestreet (Modern Family).
Sotto, il video.

lunedì 1 luglio 2013

SMASH: la seconda stagione

 
Forse Smash si salverà. Cancellato dalla NBC dopo due stagioni di messa in onda, dopo le repliche forse continuerà per una terza stagione su Ovation TV. Girano voci di una possibilità. Se il sipario calasse dopo la seconda stagione però non piangerei.
La prima stagione aveva avuto parecchi difetti, dopo il boom iniziale, ma era comunque stata piacevole. La seconda stagione - che era stata affidata al produttore esecutivo Joshua Safran (Gossip Girl), che ha sostituito l’ideatrice Theresa Rebeck licenziata perché il programma stava andando male -, ha sbandato di continuo, non sapendo bene da che parte andare prima di focalizzarsi sulla rivalità fra il musical “Bombshell”, quello dedicato a Marilyn Monroe a cui ideazione è stata dedicata tutta la prima stagione, e il rivale “Hit List”, di alcuni autori emergenti che sono presto diventati parte integrante della storia.
Due sole cose hanno davvero funzionato: la sempre luminosa Megan Hilty nel ruolo di Ivy Lynn, ugola impeccabile piena di energia e carica, tanto brava a mostrarsi grintosa e carismatica quanto vulnerabile e insicura; e la traccia di riflessione meta-testuale che la serie ha sempre mantenuto, dalle puntate iniziali in cui ha incorporato, riferendole a Bombshell, le critiche ricevute dal programma – compreso il riferimento alle sciarpe indossate dal personaggio di Julia Houston (Debra Messing), subito sparite – e facendo gli aggiustamenti degli elementi che non erano stati graditi (uno per tutti l’eliminazione della storia familiare di Julia), fino alla fine  con le nomination e la consegna dei Tony Awards.
C’è stato qualche momento luminoso – la morte di Kyle Bishop (Andy Mientus) ad esempio, librettista di Hit List, nonostante sia rimasta la sensazione di un escamotage per risvegliare un pubblico letargico -, ma per il resto è come se la serie avesse fatto i movimenti giusti, ma senza sapere perché li stava facendo.  Il  plot iniziale con l’introduzione della star di Broadway Veronica Moore (Jennifer Hudson) si è persa chissà dove, e Ivy che è entrata nel cast de Le relazioni pericolose, è sembrato un parcheggio temporaneo per mancanza di idee su come utilizzare il personaggio  - gradita comparsata di Sean Hayes a parte.
Karen (Katharine McPhee), che sa ancora di latte e che fa la scopritrice di talenti credendo nel povero compositore sconosciuto dal passato difficile, Jimmy (Jeremy Jordan), che grazie a lei riesce a sfondare, è stata una scelta risibile. E la storia sentimentale fra lei e Jimmy è stata penosa da guardare. Prima di tutto non sono riuscita a trovare credibile Jeremy Jordan come eterosessuale. Magari lo è anche, per quello che ne so. Non voglio che il mio sia un commento sessista – se qualcuno mi dovesse segnalare che lo è, me ne vergognerei. Non credo ci sia un solo modo di essere eterosessuali, ma lui non è riuscito a convincermi di esserlo, forse anche perché con la McPhee non c’era la benché minima alchimia. Crederli attratti l’uno dall’altra è stato al di sopra della mia possibilità di sospendere l’incredulità.  
Il peccato mortale di questa stagione poi è stato quello di non usare, praticamente, le canzoni del musical utilizzate nella prima stagione. Se è vero che non ci si poteva adagiare solo quelle per un’intera altra stagione, non farle più sentire in toto pure non è stata la più brillante delle idee.
La recitazione c’era: Anjelica Huston, Jack Davenport, Christin Borle, oltre alle già citate Hilty e Messing, hanno dato il meglio. Ma mancava la magia.